giovedì 31 luglio 2008

BUONE FERIE!


Finalmente sono arrivate! Tre settimane in mezzo al verde di una montagna poco conosciuta sperando che non piova sempre!

Ogni tanto staccare da tutto fa bene e ricarica le energie...perché mi sa che ne avremo parecchio bisogno, al rientro...

Auguro a tutti tranquille e serene vacanze!
A presto!

lunedì 28 luglio 2008

MERCOLEDI' 30 LUGLIO INAUGURANO LA CENTRALE A CARBONE DI CIVITAVECCHIA!!!

Anche se non potrò partecipare, pubblico questo appello evidenziato dal Meetup di Per il Bene Comune, poiché a suo tempo avevo già segnalato quanto si stava perpetrando ai danni dei cittadini di Civitavecchia e dintoni.

"Il Presidente del Consiglio dei Ministri, Silvio Berlusconi, inaugurerà mercoledì 30 luglio alle ore 10,30 a Civitavecchia la nuova Centrale ENEL di Torrevaldaliga Nord.
La naturale e doverosa reazione di tutti i cittadini dell'Alto Lazio sarà quella di recarsi, mercoledi mattina, a Civitavecchia.
Tutti insieme, tutti quanti, pacificamente. Andare tutti è importante e lo sa ognunodi noi.Mercoledì mattina, da tutte le stazioni della ferroviaRoma-Civitavecchia, dovranno partire treni carichi dipersone. Semplici cittadini che rifiutano qualsiasi ingiusta imposizione dall'alto.
Tutti i COMITATI NO COKE e molte altre formazioni di liberi cittadini stanno organizzandosi per partecipare insieme alla 'cerimonia'. Naturalmente non sarà possibile avvicinarci più di poco.
Vi prego di inoltrare questa e-mail a tutti i vostri contatti e di contribuire il più possibile alla realizzazione di questo vitale atto di pacifica protesta per il bene di noi stessi, del nostro territorio e delle libertà.La centrale ENEL di Torre Valdaliga Nord è un abuso di potere,ottenuto a suon di milioni versati nella casse dei comuni, e nemmeno di tutti i comuni interessati. Cerveteri e Ladispoli, ad esempio, da sempre schierati contro la riconversione (perchè l'inquinamento non conosce limiti geografici e i venti possono trasportare tonnellate e tonnellate di fumi e polveri), non sono mai stati interpellati.Nessuno è veramente stato interpellato. La Centrale è stata voluta da pochi signori del tutto indifferenti alle lunghe estenuanti proteste portate avanti da tutti i cittadini della Provincia di Roma e dell'Alto Lazio.
Questa battaglia non ha colore politico. Insieme a BERLUSCONI, mercoledì, SARANNO PRESENTI MARRAZZO e ZINGARETTI, tutti complici di questa ingiustizia nei nostri confronti.
I nostri concittadini hanno lottato per anni per evidenziare le possibili alternative e tutti i rischi provenienti dalla combustione del carbone a Civitavecchia... NON POSSIAMO ACCETTARE CHE LA NOSTRA VOLONTA' RESTI IGNORATA.QUESTA NON E' DEMOCRAZIA.
Andiamo mercoledi e facciamo rendere conto a questi 4 profittatori quanti siamo, che cosa vogliamo, perchè lo vogliamo.
ANDIAMOCI TUTTI mercoledì, 10:30, Torre Valdaliga Nord (Civitavecchia - RM)"

domenica 27 luglio 2008

LETTERA APERTA AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA


Riporto il testo della lettera pubblicata sul blog di "Per il Bene Comune"

Egregio signor Presidente,
ci permettiamo di richiamare l'attenzione Sua e dei Suoi collaboratori su due articoli della Costituzione, che è anche nostra, nonostante noi si faccia parte dei 3.700.000 elettori a cui è stata espropriata una rappresentanza parlamentare che la Costituzione avrebbe dovuto garantire.
Gli articoli sono:- il 48, che recita "Il voto è personale ed eguale, libero e segreto";- il 56 che, al fine di garantire una loro rappresentanza in parlamento, ribadisce il principio del rapporto tra il numero degli abitanti e quello dei seggi.
La responsabilità di non aver rilevato l'incostituzionalità della vigente legge elettorale non ricade solo su di Lei, anzi, in gran parte, essa è correttamente attribuibile a chi l'ha preceduta nel ruolo di massimo garante dell'attuazione e rispetto della Costituzione Repubblicana, ai membri della Corte Costituzionale, alla massoneria deviata italiana, ed ai partiti che hanno venduto l'anima al sistema affaristico-finanziario che vuole completare la conquista dei beni pubblici, mobili ed immobili.
Resistendo agli interessati appelli al non voto, noi ed oltre tremilioni e settecentomila elettori italiani siamo andati a votare esprimendo voti validi, ma ora non siamo rappresentati nel parlamento della nostra Repubblica (Art. 1: la sovranità appartiene al popolo..); prendiamo atto che oggi, in Italia, la Costituzione viene ufficialmente disconosciuta e che, nonostante l'Art. 48, il voto:
- non è più personale ("una testa un voto"), ma ora bisogna ritrovarsi in almeno 1,5 milioni per poter esercitare il diritto di "concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale" (Art. 49 della Costituzione);
- non è più eguale perché, come a rubamazzetto, chi vota un "grosso partito", si prende i deputati tolti a chi non raggiunge il 4% (Art. 56: La Camera dei deputati è eletta a suffragio universale e diretto);
- non è più libero, non solo perché coartato dalla truffa mediatica sul voto "UTILE", gestita insieme da PDL, PDL-L e loro Associati, (di varia natura), ma perché la libera scelta è figlia della conoscenza (ma oggi potremmo aggiungere, libera conoscenza) e nessuno ha fatto nulla per garantire che gli elettori, prima di scegliere conoscessero i programmi e le proposte dei candidati e dei partiti. La legge denominata "Par condicio" è stata sbeffeggiata, mentre televisioni e radio, operando su pubblica autorizzazione (concessione) finalizzata all'informazione, sono per tale via facilmente riconducibili alla loro tradita mission; va altresì ricordato che in base a tale presunta funzione di libera informazione, quotidiani e settimanali su carta stampata (che ci hanno totalmente ignorato e che sono di proprietà dei grossi gruppi finanziari ed immobiliari del paese) ricevono sostanziose sovvenzioni di pubblico denaro;
- non è più segreto, perché il Parlamento (avendo tolto il voto con cui un elettore poteva opporsi ai locali capibastone dando segretamente la propria preferenza a candidati più stimati o fuori dal locale sistema di potere finanziario), lo hanno "eletto" 6 persone : Veltroni, Berlusconi, Fini, Bossi, Casini e Di Pietro e lo hanno fatto mettendo ai primi posti delle loro liste elettorali persone "di assoluta fiducia".
La nostra associazione ha abbracciato la scelta della non violenza e quindi, pur privati del diritto costituzionale (Art. 49: Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale.), non faremo alcuna azione di eguale violenza, ma ci riserveremo di praticare forme di protesta civile.
Spiacenti di dover attrarre la Sua attenzione su questioni che danno tanta amarezza a quanti credono all'utilità, non solo morale ed etica, della democrazia, con immutata stima le inviamo i nostri cordiali saluti.

Per il coordinamento nazionale di PER IL BENE COMUNE - Monia Benini
P.S.Qualora lei dovesse essere sfiorato da dubbi sulla veridicità di quanto espostole, sarà sufficiente che un suo collaboratore verifichi il numero delle testate giornalistiche che avranno riportato notizia della presente Lettera Aperta, che viene inviata anche a loro, con preghiera di pubblicazione.

mercoledì 23 luglio 2008

PUBBLICITA' INGANNEVOLE



SCRICCHIOLII

di Francesco Maria Ermani

Da qualche giorno alla radio potete ascoltare un messaggio pubblicitario (il canto dell’ultimo cigno che vede appressarsi la fine) recitato da una voce calda e suadente che dice così:“Con Agip Blu diesel i vostri motori andranno meglio, e risparmierete 500 km ogni 20.000, come verificato al banco di prova”Contenuto e messaggio sono imbarazzanti se si pensa che la pubblicità mira ad un target di consumatori mediamente intelligente significa che non abbiamo scampo: siamo considerati una manica di imbecilli, io per primo. Ora vi spiego perchè giocando a fare una piccola esegesi del testo.
i diesel “ecologici” in genere costano più di quelli “standard”, la differenza di prezzo è pari ad almeno 0,50 centesimi di euro (non mi riferisco specificamente al prezzo Agip perchè sarebbe come sparare sulla Croce Rossa)
una riduzione del consumo di 500 km ogni 20.000 è pari al 2,5%
La riduzione è teorica per stessa ammissione dell’Agip, in quanto ottenuta con motori “al banco”, quindi senza tenere conto delle reali situazioni di utilizzo del motore (pioggia, sole, traffico etc etc).
Ed ora facciamo due conticini da scuola elementare.Per percorrere 20.000 Km con una macchina di media cilindrata e consumo medio di 15 km/litro (numeri miracolosi nella realtà ma sbandierati sulle riviste specializzate) servono 1333 litri di carburante. Se compriamo gasolio normale (al vecchio prezzo di 1,55 euro/litro) il costo di percorrenza di 20.000 km è di 2066,67 euro. Ipotizzando che il gasolio “ecologico” e “salvamotore” costi solo 50 centesimi di euro di più al litro (ma sappiamo perfettamente che il costo è maggiore) il costo è pari a 2133,33 euro… Già così c’è qualcosa che non torna: spenderemmo 66,67 euro in più ogni 20.000 km, che sono pari al 3,13%, quando proprio Agip parla di una riduzione (ovviamente ipotetica) del 2,5%, lo 0,63% in più andrebbe a rimpinguare le misere casse dei petrolieri.La situazione diventa paradossale se si pensa che mediamente il diesel ecologico costa almeno 0,80 centesimi di euro in più al litro (quindi l’aumento di costo sarebbe pari al 5,16%).Tradotto il messaggio potrebbe essere: caro consumatore imbecille, facendo leva sul tuo rapporto esclusivo e “sessuale” con la merce automobile e contando sulle campagne di ambientalismo di facciata che ti bombardano ti facciamo una proposta che non puoi rifiutare.Dacci più soldi per lavarti la coscienza e noi ti promettiamo che, a parità di km percorsi (quindi con lo stesso stile di vita di oggi) forse l’ambiente e il motore della tua auto ti ringrazieranno. Tu comunque ci perderai: il prezzo del tuo perdono è pari almeno (sottolineo almeno) a 15 euro ogni 20.000 km.Immaginiamo che in 100.000 inizino a comprare gasolio ecologico ognuno per 20.000 km chi commercia in petrolio avrebbe un guadagno di 150.000,00 euro senza colpo ferire.Credo che chi pensa di avere a che fare con persone incapaci di intendere e di volere avrà vita breve… Noi, nel mondo reale abbiamo capito che il problema non sono motori meno usurati… Stiamo lavorando per usare i motori meglio ma, soprattutto, il meno possibile, posso capire il timore che suscita la cosa in chi ha avuto guadagni e vita facile ma prima o poi la ruota gira.E stavolta la ruota girerà di meno e meglio, invito tutti i commercianti del petrolio a farsi due righe di conto e verificare entro il 2010 una riduzione per carburante per autotrazione del 50%.Avete pensato a quanto può durare un’auto se la usiamo esattamente la metà? E del benessere che la cosa implicherà per noi, i nostri bambini, le nostre città e il nostro ambiente?

mercoledì 9 luglio 2008

SPAZZATURA...A CHI????

E' la seconda volta che succede e adesso sono incazzata!!

La prima volta siamo stati definiti degli "zeri" dall' onorevole Gasparri, perché abbiamo osato presentarci alle elezioni, senza alcun condannato in lista, gente comune che voleva solo il bene comune. Nonostante il boicottaggio dei media e solo un mese di tempo, abbiamo ottenuto consensi, sì ridotti, ma che continuano a crescere. Lo stipendio da parlamentare di Gasparri viene pagato anche dalle tasse di chi non l' ha votato, giusto?

Oggi, il presidente del consiglio, definisce chiaramente SPAZZATURA chi ieri ha protestato in piazza contro le leggi incostituzionali che il governo sta approvando, al fine di paralizzare ed eliminare giustizia, democrazia e uguaglianza.
MA COME SI PERMETTONO???!!!!!
Come é possibile che nel 3° millennio, un capo di Stato e un (dis..)onorevole, la cui missione dovrebbe essere quella di essere al servizio di TUTTO il Paese, giudichino "Spazzatura" e "Zero" i loro stessi concittadini, anche se non facenti parte del loro elettorato, quelli dalle cui tasche prelevano i miliardi di Euro che permettono loro di condurre la sporca e impunita vita che conducono??!!! Dovrebbero baciare il suolo che calpestiamo, perché non esiste al mondo un popolo che accetti i soprusi che stiamo sopportando noi!
Spero solo che, chi ha di recente dato il voto a questi signori, capisca che se un domani dovessero essere in disaccordo con il loro leader, questa é la fine che li aspetta....diventare SPAZZATURA! L'unica consolazione che potrà loro restare, sarà forse di finire TERMOVALORIZZATI dentro ad un bell' inceneritore di ultima generazione che, si sa, in fondo inquina "ZERO"!