giovedì 18 settembre 2008

CASE E RISPARMIO ENERGETICO...UN PASSO INDIETRO.


Dal blog di Marco Boschini.

Tra i tanti annunci e proclami di questo nostro Governo del fare, si sono dimenticati di raccontare agli italiani cosa stanno combinando nel campo dell’efficienza energetica…
«E´ necessario colmare al più presto il vuoto normativo in materia di certificazione energetica degli edifici, altrimenti faremo ricorso in sede europea». Legambiente torna a chiedere al governo di recepire in maniera chiara e completa la direttiva Ue sull’etichettatura energetica in edilizia, dopo che è stato eliminato l’obbligo di allegare l’attestato di certificazione al rogito e al contratto d’affitto. L’obbligo di produrre il certificato resta, nel caso dei vecchi appartamenti, a partire dal 1 luglio 2009. Quello che manca è una normativa che ne disciplini modalità e sanzioni a livello nazionale.
«Questo vuoto normativo rischia di rallentare il processo di miglioramento dell´efficienza energetica degli edifici, che oggi incide per il 40% sui consumi nazionali, dichiara Andrea Poggio, vicedirettore nazionale di Legambiente. E´ importante che gli italiani capiscano che il certificato è ben lontano dall´essere una nuova tassa sulla casa, ma va incontro all´interesse di acquirenti e inquilini: abitare in una casa efficiente garantisce significativi risparmi di energia».
Secondo Legambiente il rischio oggi è che le Regioni non dispongano dei mezzi necessari per controllare che la certificazione venga fatta, a danno non solo dell´ambiente, ma anche e soprattutto di chi decide di comprare o affittare un appartamento.
«In molte città e Paesi la certificazione energetica ha invertito in pochi anni il trend dei consumi energetici degli edifici, prosegue Andrea Poggio. E´ eclatante il caso di Bolzano, dove l´etichetta energetica, simile a quella degli elettrodomestici, viene affissa sui portoni degli edifici: in quattro anni i consumi energetici delle nuove case si sono dimezzati».
Fonte:
www.greenreport.it

3 commenti:

Alfiere ha detto...

io ho una casa che affitto a studenti... quindi dall'anno prossimo devo fare il certificato? Buono a sapersi, mi muoverò per tempo!

Anonimo ha detto...

A questo non importa molto del risparmio energetico; preferisce fare illusionistici piani di costruzione di centrali nucleari.
Risolvere il problema alla radice purtroppo no.

Luca Viscje Brasil ha detto...

Purtroppo sono d'accordo con Pape Satan Aleppe. Il risparmio energetico non porta niente nelle tasche dei governanti, preferiscono buttare vagonate di soldi in opere costose e di discutibile utilità. Con questo sistema loro sguazzano nei soldi (sporchi).
Non c'è volontà di risolvere i problemi.

Saluti.