martedì 17 giugno 2008

NUCLEARE?...PERCHE' FARCI DEL MALE?


Questo é un articolo di REPUBBLICA del maggio scorso che é molto interessante.

Nuovi impianti ed energia prodotta
L'eolico ha sorpassato il nucleare
Negli Stati Uniti, il 30 per cento della potenza installata viene dall'eolico

In attesa dei reattori di quarta generazione il contributo dell'atomo scenderà
di ANTONIO CIANCIULLO
ROMA - Il 2007 è stato l'anno del sorpasso: a livello globale, dal punto di vista dei nuovi impianti, l'eolico ha battuto il nucleare. L'anno scorso sono stati installati 20 mila megawatt di eolico contro 1,9 mila megawatt di energia prodotta dall'atomo. E' un trend consolidato da anni e destinato, secondo le previsioni, a diventare ancora più netto nei prossimo quinquennio. Ma non basta. Per la prima volta l'eolico ha vinto la gara anche dal punto di vista dell'energia effettivamente prodotta. I due dati non coincidono perché le pale eoliche funzionano durante l'anno per un numero di ore inferiore a quello di impianto nucleare e dunque, a parità di potenza, producono meno elettricità.
GUARDA LA TABELLA "La novità è che, anche tenendo conto di questo differenziale di uso, nel 2007 l'eolico ha prodotto più elettricità del nucleare", spiega Gianni Silvestrini, direttore del Kyoto Club. "E gli impianti eolici che verranno costruiti nel periodo 2008 - 2012, quello che chiude la prima fase degli accordi del protocollo di Kyoto, produrranno una quantità di elettricità pari a due volte e mezza quella del nuovo nucleare. Se poi nel conto mettiamo anche il solare fotovoltaico e termico possiamo dire che, tra il 2008 e il 2012, il contributo di queste fonti rinnovabili alla diminuzione delle emissioni serra sarà almeno 4 volte superiore al contributo netto prodotto dalle centrali nucleari costruite nello stesso periodo". La tendenza è consolidata anche dal risveglio del gigante americano. Il 30 per cento di tutta la potenza elettrica installata durante il 2007 negli Usa viene dal vento e il dipartimento federale dell'energia prevede che entro il 2030 l'eolico raggiunga negli States una quota pari al 20 per cento dell'elettricità creando un'industria che, con l'indotto, darà lavoro a mezzo milione di persone. E' un dato in linea con l'andamento di paesi europei come la Danimarca (21 per cento di elettricità dall'eolico), la Spagna (12 per cento), il Portogallo (9 per cento), la Germania (7 per cento). Nonostante le scelte dell'amministrazione Bush, che ha incentivato con fondi pubblici la costruzione di impianti nucleari, negli Stati Uniti l'energia dall'atomo resta invece ferma, sia pure a un considerevole livello, da trent'anni: l'ultimo ordine per una nuova centrale risale al 1978. Nell'aprile scorso sono stati annunciati impegni per 38 nuovi reattori nucleari, ma è molto probabile che il numero scenda drasticamente, come già è avvenuto in passato, nel momento in cui si passa alla fase dei conti operativi: le incertezze legate ai costi dello smaltimento delle scorie, ai tempi di realizzazione e allo smantellamento delle centrali a fine vita hanno rallentato la corsa dell'atomo. In attesa della quarta generazione di reattori nucleari, che però deve ancora superare scogli teorici non trascurabili e non sarà pronta prima del 2030, le stime ufficiali prevedono una diminuzione del peso del nucleare nel mondo. La Iea (International Energy Agency) calcola che nel 2030 la quota di elettricità proveniente dall'atomo si ridurrà dall'attuale 16 per cento (è il 6 per cento dal punto di vista dell'energia totale) al 9-12 per cento. (23 maggio 2008). http://www.repubblica.it/2007/09/sezioni/ambiente/nucleare1/eolico-america/eolico-america.html

Riporto anche un post che ho trovato sul blog "IL COMIZIETTO"
« Giornali (e) spazzatura
Intervista a J. Rifkin »

COME DIRE NO AL NUCLEARE

Ogni volta che sento parlare di “energia verde” o “energia pulita” mi viene l’orticaria. L’unica energia pulita che conosco è quella non prodotta.
C’è l’energia da fonti rinnovabili e quella da fonti non rinnovabili, c’è quella che inquina un po’ di più e quella che lo fa un poco di meno. Tutto si può fare, purché si sappia cosa si sta facendo e ci si assuma la responsabilità delle relative conseguenze. Ovviamente le fonti di energia rinnovabili sono fra quelle che inquinano un poco di meno e soprattutto non si pagano a nessuno. Forse vale la pena investirci un po’ di soldi e di intelligenza. La politica spesso non lo fa, forse lo possiamo fare noi. Come? Utilizzando il mercato.
Dal 1 luglio 2007, in Italia, il mercato dell’energia è libero. Possiamo
acquistare elettricità e gas da chi vogliamo a prezzi di mercato. Molti operatori pubblicizzano la vendita di energia da fonti rinnovabili, certificata RECS. Persino l’ENEL, che ha in programma di far rinascere il nucleare in Italia, si propone di vendere energia da fonti rinnovabili. Ebbene: non resta che scegliersi un fornitore che ci venda solo energia elettrica certificata RECS e acquistarla. Se saremo in tanti, forse potremmo creare le basi per rendere economicamente svantaggioso il nucleare.
Idee, osservazioni e commenti sul tema sono graditi.
ilcomiziante.
http://ilcomizietto.wordpress.com/2008/06/06/come-dire-no-al-nucleare/

E a questo proposito segnalo la nascita di una nuova società di energia elettrica ricavata solo da fonti rinnovabili: si chiama LA220 e fornisce energia certificata RECS al 100% .

COSA ASPETTIAMO?

3 commenti:

Unknown ha detto...

Ma se proprio vogliono spendere tanti soldi, prendete un grande terreno, e piantate centinaia e centinaia di pali ad eliche...e non solo, il governo dobrebbe finanziare per altre energie alternative...
in altri paesi prendono l'energia anche dalle onde del mare....

Lucilla ha detto...

In effetti il Governo non dovrebbe spendere NIENTE. Basterebbe che usasse i contributi CIP6,(miliardi di Euro), che arrivano dalle NOSTRE TASCHE e li usasse per quello a cui erano destinati in origine: cioé lo sviluppo di impianti ad energia rinnovabile (sole, vento, acqua).
Ci stanno letteralmente derubando dei nostri soldi e del nostro futuro!

Matteo ha detto...

Volevo ringraziarti per la visita e per i complimenti che mi hai fatto... ne sono lusingato.
Il tuo blog sembra molto interessante, lo aggiungo ai preferiti e passerò sicuramente a trovarti. Grazie ancora!